BorgoSanLorenzo
Superior Apartments
Via dei Sardi 51 - 00185 ROMA
TELEFONO 06 86296973
MOBILE +39 331 1352903
COME RAGGIUNGERCI
Da Termini
Dall'uscita percorrere via Marsala e svoltare a sinistra su via dei Ramni, percorri via dei Ramni per 400m, poi svolta a destra su via dei Marrucini per 300m, percorri via dei Sardi, dopo 300m sei arrivato a BorgoSanLorenzo
Da Fiumicino
Raggiungere la stazione ferroviaria e prendere il treno Leonardo Express fino a Termini.
Da Ciampino
Raggiungere l'autostazione e prendere pullman/navetta per Termini
Borgo San Lorenzo Roma mette a disposizione uno Shuttle / Navetta dagli aereoporti con servizio di Noleggio con conducente ;
Transfer da Fiumicino a partire da 50€
Transfer da Ciampino a partire da 40€
DESCRIZIONE STORICA
Ci troviamo nel centro di Roma nel quartiere San Lorenzo che prende il nome dalla vicina basilica di San Lorenzo fuori le mura. L'urbanizzazione della zona risale al periodo tra il 1884 e il 1888, quando Roma conobbe, in seguito alla sua unificazione al Regno d'Italia e al suo divenire capitale, un grande sviluppo urbanistico. Prima di questa data, oltre le Mura aureliane si estendeva un paesaggio sostanzialmente agricolo, tanto che la basilica di San Lorenzo era definita "fuori le mura", con riferimento alle Mura aureliane.
La finalità della sua costruzione fu la realizzazione di alloggi per gli operai che arrivarono a Roma alla fine del secolo XIX per lo sviluppo urbanistico della città a cavallo tra i due secoli. Primi abitanti furono infatti ferrovieri, operai ed artigiani. Da qui la natura popolare del quartiere, che si rispecchia nelle particolari tipologie abitative. Il primo documento pubblico che richiama al quartiere San Lorenzo è rintracciabile nella delibera del 1 luglio 1887 avente per oggetto la toponomastica di Roma con l'aggiunta di nuove vie e piazze della capitale post-unitaria. Il quartiere è anche noto perché vi fu istituita la prima "Casa dei Bambini" al mondo, per opera di Maria Montessori. Nel 1909 entra nel piano regolatore del comune di Roma. Fu l'unico quartiere in cui si tentò di fermare la Marcia su Roma, tanto che da lì nacque la fama di "quartiere rosso" assieme ad altri quartieri storici della Capitale, come Testaccio.
Il 19 luglio del 1943, in piena seconda guerra mondiale, fu colpito dal bombardamento degli alleati su Roma, con l'obiettivo di attaccare lo scalo merci ancora oggi attivo. Alle ore 11.03, 662 bombardieri statunitensi rilasciarono 4 000 bombe (circa 1 060 tonnellate) sul quartiere, provocando circa 3 000 morti, di cui 1377 identificati, ed 11 000 feriti.
San Lorenzo è un quartiere frequentato dagli studenti della vicina Università degli Studi di Roma "La Sapienza", animato da numerosi pub, ristoranti, birrerie e associazioni culturali, perdendo via via la fisionomia schiettamente popolare che aveva assunto dal suo sorgere al dopoguerra. Il quartiere ha ospitato tra i suoi abitanti artisti, artigiani, scrittori e intellettuali, nonché noti esponenti del mondo cinematografico. Le vie del quartiere sono dedicate in prevalenza agli antichi popoli italici: Anamari, Apuli, Aurunci, Ausoni, Bruzi, Campani, Caudini, Corsi, Dalmati, Dauni, Enotri, Equi, Ernici, Etruschi, Falisci, Frentani, Galli, Irpini, Latini, Liburni, Liguri, Lucani, Marrucini, Marsi, Messapi, Osci, Pelasgi, Peligni, Piceni, Ramni, Reti, Rutoli, Sabelli, Salentini, Sanniti, Sardi, Siculi, Umbri, Vestini, Volsci.